Domenica 3 Dicembre si sono disputate le wild card per stabilire quali squadre avrebbero continuato la loro corsa per i Playoff.

La Lazio Football ha visto scendere in campo entrambe le sue formazioni sul campo del Dabliù Eur: i Marines, forti della loro posizione nel girone hanno affrontato i Giaguari Torino, squadra molto ostica proveniente da un girone di ferro, mentre i Grizzlies hanno affrontato i Saints Padova, team storico che ha schierato un valido team under 19.

I Giaguari sono scesi in campo più determinati rispetto al team di coach Capata, su cui gravavano assenze importanti, che gli hanno permesso di uscire vittoriosi dalla trasferta romana con un netto 30 a 12, qualificandosi quindi per i quarti di finale che giocheranno domenica prossima sul campo dei Warriors Bologna.

Roberto Capata, Head Coach dei Marines, tira le somme di questa stagione: “Stagione purtroppo terminata, non sono molto soddisfatto del risultato finale, ma i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano, quindi sono contento almeno per loro. I Giaguari hanno giocato meglio, tutto qui, con le figurine non si vince mai, sul campo ci vanno i ragazzi, non le idee, le convinzioni o le utopiche volontà. Avevamo ruoli scoperti e senza sostituzioni di valore, quindi molti ragazzi hanno fatto doppio ruolo e sono stati “forzati” a giocare in dei ruoli non loro, dove serviva. E’ indubbio che anche il coaching staff abbia fatto degli errori, ma ci sta. Il vero obiettivo della nostra stagione era far crescere tutti e lo abbiamo fatto. Ho gestito uno staff e una squadra molto giovane, la maggior parte dei ragazzi erano “alle prime armi”, altri sono arrivati in “corso d’opera”. Il rapporto con loro è stato soddisfacente e ne sono felice. E’ inevitabile che abbiamo commesso tutti qualche errorino dovuto all’inesperienza, ma come diceva qualcuno, l’esperienza è quella cosa che ti fai l’attimo dopo a quando ti serve. I ragazzi hanno elevati margini di crescita, molti di loro si sono avvicinati al football a settembre o addirittura a ottobre e non hanno minimamente sfigurato. Tirando le somme sono contento per la crescita dei giocatori, della squadra tutta. I giocatori si sono impegnati, sono cresciuti e sono migliorati (dovrebbe essere questo l’obiettivo di una giovanile), sono diventati una squadra, cosa che sarà molto utile al loro prossimo allenatore. I giovani allenatori (io ormai sono vecchio e a detta di qualcuno anacronistico) hanno fatto esperienza e anche loro sono migliorati. Poteva andare meglio? Certo, al mondo tutto è migliorabile. Saluto e ringrazio tutti i ragazzi con cui ho passato 3 mesi stupendi e quel branco di “psicopatici” del mio coaching staff.”

Nella seconda partita i Grizzlies si sono imposti con un netto 63 a 0 contro i Saints, giocando una partita praticamente perfetta e non mettendo mai il risultato in discussione. Molto soddisfatto l’Offensive Coordinator Sergio Scoppetta: “Buona la prima uscita. Da domani cominceremo a lavorare per la prossima. Speriamo di continuare a recuperare gli infortunati perchè ad ogni uscita il torneo si farà progressivamente più duro – JUSTDOIT“.

L’appuntamento con la Lazio Football è per Domenica 10 Dicembre alle 14 presso il C.S. Valli di Via Luthuli 31 a Reggio Emilia dove i Grizzlies affronteranno gli Hogs Reggio Emilia per guadagnarsi l’accesso alle semifinali del campionato nazionale Under 19.