Appuntamento decisivo domenica prossima per i Ducks Lazio Under 19 a Parma. Contro i Panthers, battuti a fatica nel match di andata 40-33, la squadra di Mirko Cappellacci si gioca il primo posto nel girone che consente di disputare, almeno i quarti di finale, in casa.
La gara di due settimane fa a Ciampino ha visto un inizio migliore degli ospiti che, approfittando anche di una indecisione della crew arbitrale sul touchdown non concesso a Nati, era salita sul 14-0 e palla in mano. La riscossa è partita da una segnatura difensiva, ma si è completata solo nell’ultimo quarto, con i Panthers mai domi se non nel minuto conclusivo del match. Considerando la trasferta da affrontare, per i Ducks non sarà facile vincere a Parma.
«Dovremo mantenere la concentrazione fino alla fine – afferma il capo allenatore dei giovani Ducks – perché a Parma sarà la chiave di volta della stagione. Vincere a Parma è necessario per il proseguo del nostro cammino». Necessario controllare il punteggio? «Dobbiamo scendere in campo per vincere la partita, poi magari nel finale si può ragionare sul punteggio». Comunque vada, prima dei playoff ci saranno due gare forse fin troppo morbide. «Guardiamo il lato positivo. Innanzi tutto non si possono definire morbide, però sono sicuramente meno impegnative rispetto alle sfide con i Panthers considerando quanto accaduto in precedenza. I ogni caso ci permetteranno di far girare tutti i giocatori, di far fare esperienza a chi ne ha di meno e anche di provare cose nuove in campo. Secondo me ci faranno bene in vista dei playoff».
Le squadre per i playoff sembrano già decise con l’eccezione del Girone D che, oltre ai Dolphins Ancona, dovrà scegliere tra Warriors Bologna e Hogs Reggio Emilia, con i Guerrieri che partono dal +8 ottenuto in casa. Importante la prima sfida tra Giaguari Torino e Rhinos Milano per la vetta del Girone B. Infine nel C Giants Bolzano e Aquile Ferrara devono solo stabilire primo e secondo posto con gli altoatesini che hanno vinto 19-14 in trasferta la sfida d’andata.
Antonio Maggiora Vergano
Foto di Sophia Sperandio