Siamo a meno di un mese dall’inizio della stagione di Prima Divisione ed a poco meno di due da quello della Terza; prosegue l’attività della Lazio Football nell’ambito della stagione più complicata della storia della società.
Tuttavia, nonostante lockdown, orari ridotti, protocolli Covid, sanificazioni, tamponi, etc… il campo ci sta dando delle belle soddisfazioni. I nostri atleti si allenano con intensità, i veterani come i giovani; il ritmo in campo é alto e al termine delle sedute sono tutti sudati e sorridenti. Ogni giorno si affaccia al campo qualcuno che vuole provare il football o ritornare a giocare dopo un periodo di stop.
L’U17 , sotto gli occhi vigili di Max Tomaselli, DS dei Settori Giovanili Lazio Football , è diventata in poco tempo un gruppo che fará da perno alla nostra attività per gli anni a venire; al suo interno c’è un nucleo importante di talenti che disputerà sia il Campionato Nazionale Flag che quello di Terza Divisione, accelerando esponenzialmente la propria crescita tecnica.
In base al Progetto Tecnico Unificato, si avvicina il momento per lo staff di indirizzare gli atleti verso il campionato di Prima o Terza Divisione; bisogna tirare la volata per una maglia da titolare e dimostrare di avere assimilato il corposo playbook di Coach Pippin. Inoltre, la prossima settimana arriveranno i rinforzi da oltreoceano che alzeranno ulteriormente l’intensità del lavoro in campo.
Dal canto suo il Coaching Staff sta facendo un lavoro imponente di preparazione degli allenamenti, di analisi dei video, di valutazione dei giocatori; ogni giorno molte ore vengono dedicate per offrire agli atleti un’esperienza sportiva di altissimo livello e consentirgli così di raggiungere i traguardi che si sono prefissati.
E poi c’è il lavoro dietro le quinte della dirigenza; potete immaginare quanto sia complesso portare avanti un progetto sportivo di ampio respiro come il nostro in questo contesto di crisi ed incertezza.
Tutto è estrememante complicato ma fare football in Italia richiede del talento straordinario ed una capacità di operare sempre e comunque, nonostante tutto. Perché tutti noi abbiamo bisogno del football, che ci permette di stare insieme invece di rimanere soli, di fare attività all’aria aperta, vero vaccino contro il virus e le psicosi, di continuare a lavorare e costruire qualcosa per il futuro, in un momento in cui tanti non hanno molto altro da fare.
Let’s Fly!
La Strada Verso la Normalità passa da noi!